Le tute protettive progettate per impedire la penetrazione di agenti biologici, come batteri e virus, incorporano una varietà di materiali, design e tecnologie per creare un'efficace barriera contro la contaminazione. Ecco uno sguardo dettagliato su come queste tute raggiungono questa protezione:
Proprietà dei materiali
Tessuti barriera:
Film microporosi:
Le pellicole microporose hanno pori minuscoli, abbastanza piccoli da bloccare il passaggio di batteri e virus, ma abbastanza grandi da consentire la permeabilità al vapore acqueo e all'aria, mantenendo la traspirabilità.
Laminati:
I laminati multistrato combinano materiali con proprietà diverse, come uno strato esterno microporoso per una maggiore durata e uno strato interno non tessuto per il comfort. Questi strati lavorano insieme per bloccare gli agenti patogeni.
Strati idrofobici e idrofili:
Strati idrofobici (idrorepellenti):
Questi strati respingono i fluidi a base acquosa, prevenendo la trasmissione di agenti patogeni presenti nei liquidi.
Strati idrofili (che assorbono acqua):
Strati interni che allontanano l'umidità per mantenere chi lo indossa asciutto e ridurre il rischio di contaminazione attraverso il sudore.
Materiali non tessuti ad alta densità:
I tessuti non tessuti ad alta densità vengono utilizzati per creare una matrice compatta che blocca fisicamente il passaggio dei microrganismi pur rimanendo traspirante.
Trattamenti antimicrobici:
Alcuni tute protettive sono trattati con agenti antimicrobici che inibiscono la crescita di batteri e virus sulla superficie del tessuto.
Sigillatura e costruzione delle cuciture
Cuciture sigillate:
Le cuciture sono spesso il punto più debole delle tute protettive. Le cuciture nastrate o saldate impediscono agli agenti patogeni di penetrare attraverso i fori delle cuciture.
Termosaldatura:
Le cuciture termosaldate fondono insieme gli strati di tessuto, creando una barriera continua impermeabile ai microrganismi.
Sigillatura del nastro:
Le cuciture nastrate utilizzano un nastro adesivo per coprire le cuciture, migliorando la funzione barriera.
Posizionamento minimo e strategico della cucitura:
Le tute sono progettate con cuciture minime e posizionate strategicamente per ridurre potenziali punti di ingresso di agenti patogeni, come lungo la schiena o i lati dove è meno probabile che il movimento stressi le cuciture.
Caratteristiche del progetto
Aperture elastiche e sigillate:
Le aperture su polsi, caviglie e viso sono spesso dotate di meccanismi elastici o di tenuta come cerniere con alette antivento per garantire una vestibilità aderente che impedisce l'ingresso di contaminanti.
Accessori per guanti e stivali:
Guanti e stivali integrati o attacchi che sigillano ermeticamente prevengono gli spazi in cui potrebbero entrare agenti biologici.
Design a pressione positiva e autonomi:
Alcune tute protettive utilizzano la pressione positiva per garantire che eventuali perdite d'aria spingano fuori l'aria, impedendo che i contaminanti vengano risucchiati nella tuta.
Autorespiratore (SCBA):
Le tute con sistemi SCBA integrati forniscono un ambiente completamente sigillato, fornendo a chi lo indossa aria pulita ed eliminando l'esposizione ad agenti patogeni presenti nell'aria.
Test e Certificazione
Norme ISO ed EN:
Le tute protettive sono testate rispetto a standard internazionali, come ISO 16603 (resistenza alla penetrazione del sangue sintetico) ed EN 14126 (protezione contro agenti infettivi), per garantire che soddisfino rigorosi criteri di protezione.
ASTM F1670 e F1671:
Questi standard testano la resistenza alla penetrazione contro agenti patogeni trasmessi per via ematica utilizzando sangue sintetico e batteriofago MS2 come simulanti.
Test di penetrazione e permeazione:
Le tute sono sottoposte a test che misurano la loro resistenza sia alla penetrazione (rottura fisica del materiale) che alla permeazione (il processo mediante il quale le sostanze chimiche attraversano un materiale a livello molecolare).
Mantenimento dell'integrità
Durata e resistenza all'usura:
I materiali utilizzati sono scelti per la loro durabilità e resistenza a strappi, forature e abrasioni, che possono compromettere la barriera protettiva.
Ispezione e sostituzione regolari:
L'ispezione regolare e la tempestiva sostituzione delle tute che mostrano segni di danneggiamento o usura sono fondamentali per mantenere una protezione efficace.
Tute monouso e tute riutilizzabili:
Le tute monouso vengono spesso utilizzate per scenari ad alta contaminazione e vengono scartate dopo un singolo utilizzo per prevenire la contaminazione incrociata.
Tute riutilizzabili:
Le tute riutilizzabili sono progettate per un uso ripetuto e sono generalmente realizzate con materiali più durevoli. Richiedono la decontaminazione tra un utilizzo e l'altro.
Integrando queste caratteristiche e aderendo a rigorosi protocolli di sicurezza, le tute protettive forniscono una protezione solida e affidabile contro un'ampia gamma di rischi biologici, garantendo la sicurezza delle persone in vari ambienti ad alto rischio.